isola dei musei
Museumsinsel, l’isola dei musei, è il cuore di Berlino ed è uno dei complessi museali più importanti del mondo. In quest’isola, tra il fiume Sprea e il canale Kupfergraben, si trovano ben cinque grandi musei di fama mondiale e, nel 1999, Museumsinsel è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Altes Museum, Neues Museum, Alte Nationalgalerie, Pergamonmuseum e Bode Museum sono delle vere e proprie stanze del tesoro: le raccolte archeologiche e le prestigiose collezioni di opere d’arte svelano la storia e la bellezza di antiche civiltà, come quella mesopotamica, egizia, greca, romana, bizantina, islamica e medioevale.
Oltre ai cinque musei, sulla Museumsinsel si trovano anche il Berliner Dom, la bellissima cattedrale di Berlino, il Palast der Republik, il palazzo della Repubblica dalla magnifica facciata di vetro color rame, il palazzo dell’ex Staatsrat, l’ex Consiglio di Stato e la Biblioteca degli archivi municipali, presso Fischerinsel, l’isola dei pescatori, l’autentico nucleo della città di Berlino. L’isola dei musei si raggiunge attraversando lo Schlossbrucke, il ponte del castello ornato di statue.
Museo Egizio di Berlino
Il Aegyptisches Museum (Museo Egizio) è uno dei più ricchi musei del mondo. Tra le sue opere la più famosa è sicuramente il Busto di Nefertiti (Nofretete), un busto di oltre 3400 anni fa.
Inoltre nell’Aegyptisches Museum si trova anche la monumentale Porta del tempio di Kalabchah, costruita sotto il regno di Augusto e donata dall’Egitto alla Repubblica Federale Tedesca coem riconoscimento per il salvataggio dei monumenti egizi presso la diga di Assuan. Da vedere anche il busto della regina Ti Yi e numerosi altri sarcofagi, mummie e statue antichissime.
Di recente, nel 2010, il museo è stato spostato nel Neues Museum, sull’isola dei musei.
Museo Pergamo
Il Pergamonmuseum, Museo di Pergamo, ospita all’interno di un immenso palazzo in stile dorico a tre ali, tre distinti musei: l’Antikensammlung, una grande raccoltà di antichità, il Vorderasiatisches Museum, il nucleo storico del Pergamonmuseum dedicato al Vicino Oriente, e il Museo islamico. Il famoso Pergamonmuseum custodisce incredibili reperti dell’Asia anteriore provenienti dagli scavi archeologici tedeschi a Babilonia, Assur, Uruk e in Siria compiuti a cavallo del XIX e XX secolo e tra le principali attrazioni vi sono la porta di Ishtar, la porta del mercato di Mileto, l’altare di Pergamo, la strada delle processioni e la facciata della sala del trono di Babilonia, una delle “Sette meraviglie del mondo antico”.
Antikensammlung La raccolta di antichità del Pergamonmuseum è una delle più prestigiose del mondo poichè espone tesori unici come il Pergamonaltar, l’altare di Pergamo: Il monumentale fregio, costruito tra il 180 e il 160 a.C. e lungo 25 metri, è considerato un capolavoro dell’arte ellenistica, si trova nell’atrio dell’entrata e da il nome al museo. Non di minor spessore sono le opere della sala di destra: la Porta romana del mercato di Mileto, del II secolo d.C., e il pavimento a mosaico di una villa romana. Nell’ala sinistra c’è una delle più complete raccolte di monete al mondo e belle statue antiche.
Vorderasiatisches Museum Nel museo del Vicino Oriente si rivive l’atmosfera di 4000 anni fa in Mesopotamia e in Assiria grazie alla monumentale Porta di Ischtar e Strada delle processioni di Babilonia: un’opera maestosa del IV secolo a.C., con decorazioni smaltata du un fondo di ceramica turchese.
Il Pergamonmuseum, Museo di Pergamo, ospita all’interno di un immenso palazzo in stile dorico a tre ali, tre distinti musei: l’Antikensammlung, una grande raccoltà di antichità, il Vorderasiatisches Museum, il nucleo storico del Pergamonmuseum dedicato al Vicino Oriente, e il Museo islamico. Il famoso Pergamonmuseum custodisce incredibili reperti dell’Asia anteriore provenienti dagli scavi archeologici tedeschi a Babilonia, Assur, Uruk e in Siria compiuti a cavallo del XIX e XX secolo e tra le principali attrazioni vi sono la porta di Ishtar, la porta del mercato di Mileto, l’altare di Pergamo, la strada delle processioni e la facciata della sala del trono di Babilonia, una delle “Sette meraviglie del mondo antico”.
Antikensammlung La raccolta di antichità del Pergamonmuseum è una delle più prestigiose del mondo poichè espone tesori unici come il Pergamonaltar, l’altare di Pergamo: Il monumentale fregio, costruito tra il 180 e il 160 a.C. e lungo 25 metri, è considerato un capolavoro dell’arte ellenistica, si trova nell’atrio dell’entrata e da il nome al museo. Non di minor spessore sono le opere della sala di destra: la Porta romana del mercato di Mileto, del II secolo d.C., e il pavimento a mosaico di una villa romana. Nell’ala sinistra c’è una delle più complete raccolte di monete al mondo e belle statue antiche.
Vorderasiatisches Museum Nel museo del Vicino Oriente si rivive l’atmosfera di 4000 anni fa in Mesopotamia e in Assiria grazie alla monumentale Porta di Ischtar e Strada delle processioni di Babilonia: un’opera maestosa del IV secolo a.C., con decorazioni smaltata du un fondo di ceramica turchese.
Bode Museum
Lo storico museo del Kaiser Friedrich, al quale si accede dal ponte Monbijou, custodisce la raccolta di arte paleocristiana e bizantina del Museum fur Spatantike und Byzantinische Kunsf e la collezione di sculture dello Skulpturensammlung.
Il “Münzkabinett” è una delle più grandi collezioni numismatiche del mondo con oltre 500.000 pezzi: dalle prime monete coniate in Asia Minore a quelle contemporanee, ma anche banconote, sigilli storici, medaglie e strumenti per la zecca. La collezione di sculture offre un’interessante panoramica dal Medioevo all’Ottocento con notevoli opere del primo Rinascimento italiano, numerose sculture germaniche tardogotiche e sculture architettoniche.
Alte Nationalgalerie
L’antica galleria nazionale rappresenta l’orgoglio dell’arte tedesca: essa custodisce infatti i capolavori della pittura e della scultura degli artisti tedeschi: Max Liebermann, Lovis Corinth e Friedrich in particolar modo.
Ma il museo vanta anche una preziosa collezione di opere di numerosi impressionisti francesi, come il famoso Jardin d’hiver di Manet.
Altes Museum
Il Vecchio Museo di Berlino, ideato dall’architetto Schinkel nel 1830, fu uno dei primi musei d’Europa ad essere aperto a un pubblico di massa. Al suo interno si custodiscono numerose antichità greche e romane e in particolar modo magnifiche ceramiche attiche, corinzie e cretesi che illustrano scene di vita quotidiana risalenti al periodo storico compreso tra la civiltà cicladica e l’età ellenistica.
Al centro del museo si trova una bellissima rotonda, simile a quella del Pantheon di Roma, con le statue degli dei del passato.
Lo storico museo del Kaiser Friedrich, al quale si accede dal ponte Monbijou, custodisce la raccolta di arte paleocristiana e bizantina del Museum fur Spatantike und Byzantinische Kunsf e la collezione di sculture dello Skulpturensammlung.
Il “Münzkabinett” è una delle più grandi collezioni numismatiche del mondo con oltre 500.000 pezzi: dalle prime monete coniate in Asia Minore a quelle contemporanee, ma anche banconote, sigilli storici, medaglie e strumenti per la zecca. La collezione di sculture offre un’interessante panoramica dal Medioevo all’Ottocento con notevoli opere del primo Rinascimento italiano, numerose sculture germaniche tardogotiche e sculture architettoniche.
Alte Nationalgalerie
L’antica galleria nazionale rappresenta l’orgoglio dell’arte tedesca: essa custodisce infatti i capolavori della pittura e della scultura degli artisti tedeschi: Max Liebermann, Lovis Corinth e Friedrich in particolar modo.
Ma il museo vanta anche una preziosa collezione di opere di numerosi impressionisti francesi, come il famoso Jardin d’hiver di Manet.
Altes Museum
Il Vecchio Museo di Berlino, ideato dall’architetto Schinkel nel 1830, fu uno dei primi musei d’Europa ad essere aperto a un pubblico di massa. Al suo interno si custodiscono numerose antichità greche e romane e in particolar modo magnifiche ceramiche attiche, corinzie e cretesi che illustrano scene di vita quotidiana risalenti al periodo storico compreso tra la civiltà cicladica e l’età ellenistica.
Al centro del museo si trova una bellissima rotonda, simile a quella del Pantheon di Roma, con le statue degli dei del passato.